2009 – 2019
10 anni dello Sportello Trans di ALA Milano
Siamo arrivati fino a qui.
QUALE FUTURO?
“Di tutte le bestie selvagge, l’ignoranza è la più difficile da trattare.”
(Platone)
SAVE THE DATE!
22 GIUGNO DALLE 19 ALLE 22
Vi aspettiamo per festeggiare i 10 anni di vita dello Sportello Trans di ALA Milano presso la nostra sede di via Boifava, 60/A per un aperitivo con Dj set.
Lo Sportello Trans spegne 10 candeline. Sono trascorsi 10 anni dall’apertura di questo servizio unico che ha accolto, ascoltato, supportato, difeso e orientato centinaia di persone.
Abbiamo creduto che fosse possibile dare una risposta a chi non aveva nemmeno un luogo dove formulare una domanda, ritenendo che l’estensione dei diritti e delle pari opportunità debba essere un bene condiviso per chi si riconosce nei principi di uguaglianza.
Abbiamo fatto la nostra scommessa, ma ora rischiamo di perderla e ci stiamo domandando se i nostri primi 10 anni non siano anche gli ultimi. Purtroppo, con le nostre sole forze, non riusciamo più a garantirne l’apertura e in assenza di finanziamenti pubblici e privati, il servizio è a rischio chiusura.
Intanto però vogliamo festeggiare il decennale con tutti voi!
Vi aspettiamo presso la nostra sede di via Boifava, 60/A per un aperitivo con Dj set.
Passate parola e non mancate!
L’evento è all’interno delle iniziative del Milano Pride
LO SPORTELLO TRANS DI ALA MILANO
Il contesto
Aumentano anche in Italia, le persone che intraprendono un percorso di “transizione”, però non godono ancora di pieni diritti e spesso vivono situazioni di discriminazione in ambiti familiare, sociale e lavorativo a causa del perdurare di pregiudizi.
Esse costituiscono un gruppo sociale fortemente svantaggiato, a rischio di emarginazione ed esclusione sociale. Il diritto al lavoro, ad esempio, che dovrebbe essere uno dei diritti fondamentali, viene scarsamente raggiunto (nonostante il divieto della Corte Europea di Giustizia – 1996). Frequenti sono i licenziamenti ingiustificati ed episodi di mobbing.
A questo si aggiungono ulteriori elementi di criticità quali la precarietà sanitaria (terapie ormonali fai da te, rischio di HIV/IST infezioni sessualmente trasmesse), l’abuso di sostanze (in particolare alcool, ma anche cocaina e hashish), l’essere vittime dell’usura, la condizione di irregolarità per molti/e stranieri/e,… Spesso riscontriamo da parte delle persone transessuali MtoF (Male to Female) l’accesso al mondo della prostituzione come conseguenza della discriminazione lavorativa.
Alla luce di queste considerazioni è evidente quanto sia essenziale fornire risposte adeguate, risposte che spesso i servizi esistenti sul territorio non sanno dare perché il fenomeno è poco conosciuto e suscita pregiudizi, stereotipi e discriminazione anche da parte dei servizi stessi.
La nostra risposta
Lo Sportello Trans di Ala Milano Onlus, dal 2009, offre un servizio unico volto all’accoglienza, ascolto, supporto, difesa e orientata mento delle centinaia di persone che vi si sono rivolte, a volte da sole, a volte insieme ai loro affetti.
Abbiamo creduto che fosse possibile tutelare, supportare e difendere le persone transgender in un’ottica laica, sviluppando best practice di inclusione sociale, sostenendo l’inserimento e reinserimento lavorativo, offrendo supporto specialistico anche grazie alla preziosa collaborazione di professionisti e altri servizi. Tenendo conto delle difficoltà che le persone transgender si trovano ad affrontare per vivere serenamente la propria identità, il nostro impegno si è speso su più livelli, coinvolgendo e sollecitando le istituzioni locali, regionali, nazionali ed europee sulle tematiche di genere e sulla difesa dei diritti e delle pari opportunità.
Il nostro servizio, è uno dei sei specifici, tra gli 8 presenti sul territorio Italiano, il primo nato in Lombardia.
Purtroppo, allo stato attuale il servizio è a rischio chiusura (sospendiamo le attività dal 1 Luglio 2019) a causa della totale assenza di finanziamenti su questi temi e alle difficoltà dell’Organizzazione di auto-finanziarlo a fronte anche di un massiccio aumento delle richieste passate dalle 68 persone del 2010 alle 180 del 2018 che ha comportato il crearsi di lunghe file di attesa per poter accedere al servizio aperto una volta alla settimana (utenza prevalentemente lombarda ma con richieste provenienti da tutto il nord Italia).
Accessi allo Sportello Trans, un trend in crescita…
Purtroppo, con le nostre sole forze, non riusciamo più a garantirne l’apertura e in assenza di finanziamenti pubblici e privati, il servizio è a rischio chiusura.
Caratteristiche delle persone afferenti al servizio
Persone transgender prevalentemente MtF, in maggioranza straniere.
Persone transgender FtM
Genitori con figli minori
Le attività:
- Consulenza sull’iter del transito
- Consulenza sull’iter legale e assistenza legale
- Consulenza sull’iter sanitario
- Orientamento ai servizi territoriali
- Segretariato sociale
- Tutoring educativo
- Incontri di rete servizi sociosanitari e sanitari
- Supporto psicologico
- Consulenza in endocrinologica
- Consulenza in chirurgica estetica
- Visita ginecologica
- Mediazione culturale
- Accompagnamenti Territoriali
- Orientamento e supporto all’inserimento lavorativo
- Informazione sulle leggi e sulle disposizioni in materia di rettificazione chirurgica sessuale e anagrafica inerenti alla condizione Transgender.
- Gruppi AMA (Auto Mutuo Aiuto), Laboratori artistici sull’identità di genere, incontri sulla narrazione di se attraverso lo strumento della fiaba.
- Iniziative culturali di sensibilizzazione sulla tematiche transgender
- Formazione agli operatori dei servizi pubblici e privato sociale
Per sostenere lo Sportello Trans con una donazione tramite bonifico:
Banca Popolare di Milano – C/C 46556
IBAN: IT24I0503401736000000046556
causale: Io sostengo Sportello trans di Ala Milano